20 anni dalla tragedia di Sarno, Mattarella: «Una tragedia immane»
SARNO. 20 anni dalla tragedia di Sarno. Il 5 maggio 1998 una valanga di fango travolse Sarno e i comuni limitrofi, uccidendo 160 persone e distruggendo case, scuole, ospedale.
Questa volta è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a parlare e a ricordare l’evento, la tragedia e ad esprimere la solidarietà nei confronti della città di Sarno, che tuttora lavorano alla ripresa piena delle attività e della vita comunitaria.
20 anni dalla tragedia di Sarno, Mattarella: «Una tragedia immane»
Lo scrive il presidente Mattarella: «A vent’anni dal disastro ambientale che colpì il comprensorio di Sarno desidero esprimere la mia vicinanza e confermare la solidarietà del Paese intero ai familiari delle vittime, a tutti coloro che hanno sofferto le terribili conseguenze delle frane e delle alluvioni, a quanti, con tenacia e speranza, hanno lavorato in questi anni e tuttora lavorano alla piena ripresa della vita delle comunità.
È stata una tragedia immane, innescata da eventi meteorologici di portata eccezionale, tuttavia favorita e ingigantita da uno sconsiderato sfruttamento del suolo, da incuria e superficialità nell’affrontare i pericoli derivanti dall’assetto idrogeologico.
Le immagini di quelle ore drammatiche sono ancora impresse nella nostra memoria e restano monito per l’intera nazione. Piogge di straordinaria portata non possono trasformarsi in un cataclisma da cui la popolazione, inerme, non può difendersi».