Cronaca

Cava, morte di Anna Esposito: finisce in Cassazione

CAVA DE’TIRRENI. Sarà la cassazione a decidere se l’inchiesta su Anna Esposito dovrà essere archiviata oppure rimessa in discussione in camera di consiglio. Dopo 16 anni da quel tragico evento, dove la poliziotta cavese venne trovata priva di vita nella sua abitazione a Potenza. Adesso i giudici hanno due possibilità: rigettare il ricorso della famiglia di Anna oppure accoglierlo e dar vita ad un udienza che rimanderà gli atti al Gip.

Come racconta il quotidiano La Città, l’unico indagato era il suo findanzato 31enne, Luigi Di Lauro, professione giornalista che venne però scagionato dal giudice. Il provvedimento venne riaperto con il ricorso del legale della famiglia Esposito, Angela Cisale e così’ l’autopsia del 2014 riaprì le indagini. Anna venne trovata impiccata alla maniglia della porta del bagno, in una posizione che secondo la parte civile, è incompatibile per un suicidio, sono state ritrovate anche pagine strappate di una sua agenda personale.

 

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