Cavese, ora tocca a Longo: domenica arriva il Siracusa

CAVA DE’ TIRRENI. Ieri pomeriggio sono ripresi gli allenamenti a Pregiato, sotto gli ordini di Emilio Longo ritornato a Cava de Tirreni, dopo le dimissioni di Aldo Papagni. Longo, che aveva iniziato la stagione, fu esonerato dopo la ventitreesima giornata, all’indomani del pareggio casalingo contro l’Agropoli (1-1) del 24 Gennaio. Fino ad allora la Cavese aveva ottenuto 43 punti su 22 partite giocate, fatale appunto fu il pareggio interno contro i cilentani di Santosuosso, per il trainer di Pontecagnano, che vide gli aquilotti superati in classifica dalla Frattese (due punti in più dei metelliani).

Complice dell’esonero furono anche le sconfitte che vennero in trasferta contro le dirette concorrenti per la promozione Siracusa e Frattese entrambe per 3 reti a 1. Con Aldo Papagni la Cavese ha invece raccolto in 11 partite 20 punti, frutto di 6 vittorie 2 pareggi e 3 sconfitte, dopo un inizio brillante (4 vittorie consecutive Reggio Calabria e Gelbison in trasferta, ed al Lamberti contro il Noto e il  Due Torri).

La Cavese di Papagni, al rientro dalla lunga sosta di Marzo in 3 giornate di campionato ha raccolto solamente il magro bottino di 3 punti ottenuti nella trasferta di Lamezia 0-1 con rete di Galullo, nelle ultime due settimane il crollo, due sconfitte consecutive, nel periodo clou della stagione la prima in casa con il Rende 0-3 e quella di domenica Marsala, goal di Licata, che hanno definitivamente stroncato i sogni di promozione dei metelliani proprio sul più bello. Intanto domenica al Lamberti arriva il Siracusa di Sottil, la prima in classifica, per quella che doveva essere a detta di molti la partita decisiva per l’agognata promozione in Lega Pro.

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