Cronaca

Cilento, minorenni ospiti nel centro di accoglienza di Sanza "Il Gabbiano"

SANZA. Nella giornata di ieri, i profughi dell’ultimo sbarco di Salerno, sono giunti a Sanza a bordo di un pullman, hanno un po’ di timore a socializzare col prossimo e sono all’incirca una quarantina e sono tutti destinati al centro di accoglienza “Il Gabbiano” di Sanza. Una volta scesi, sono stati prontamente affidati alla Caritas, che non ha esitato nell’accudirli e nel curarli, questi bambini sfortunati sono stati tutti prelevati dal piccolo paesino ai piedi del monte Cervati, non parlano italiano e al momento, se si incontrano per strada, alcuni chiacchierano tra loro e altri giocano a pallone.

Alle loro spalle ci sono le innumerevoli guerre, le morti e l’orrore dei maltrattamenti, adesso sognano una vita migliore e conseguentemente, anche un’esistenza dignitosa. Discendono da paesini internati del centro Africa e son giunti sulle coste italiane a termine di un lungo ed estenuante viaggio ove hanno patito fame e freddo. L’intervento degli operatori della Caritas, supportati dall’instancabile e determinato don Vincenzo Federico, ha fatto sì che ci siano amorevoli cure verso coloro che nella vita hanno avuto la sfortuna di nascere in luoghi martoriati dai disagi di questo drammatico periodo storico.

«Alla chiamata del Prefetto di Salerno – dichiara il sindaco di Sanza Francesco De Mieri – ho dato subito il mio assenso alla richiesta di accogliere nella nostra comunità, in via provvisoria, 40 migranti minorenni. Faremo di tutto con i gestori del centro Il Gabbiano e la Caritas Diocesana per rendere la loro permanenza a Sanza un punto di partenza per una nuova e più rosea esistenza».

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