Cronaca

Festa di S.Antonio, braccio di ferro del Comune: nuovo "no" a fra' Gigino

CAVA DE’ TIRRENI. Dopo la decisione del Tar che ha dato ragione – con riserva – a frate Luigi Petrone che accusava il Comune di aver negato il permesso di sparare i fuochi in occasione della festa di S.Antonio, l’amministrazione Servalli dovrà rivedere la propria posizione, oppure fornire una documentazione più dettagliata che giustifichi il diniego. Il prossimo 15 giugno è previsto il ricorso.

Fra’ Gigino, che all’indomani della sentenza si è mostrato soddisfatto – annunciando la vittoria – ha inviato a Palazzo di Città una nuova richiesta per sparare i fuochi ed installare le luminarie con l’invito ad una risposta immediata. Ma il primo cittadino Servalli, non sembra intenzionato a cedere: nei prossimi giorni – fa sapere il sindaco – si provvederà a rispettare le indicazioni contenute nel provvedimento del Tar, riesaminando le istanze nei tempi e nei modi richiesti. Un braccio di ferro, da parte dell’Ente. Un nuovo “no” a fra’ Gigino.

Fonte: La Città

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