Landolfi spacca il Pd. L'ira di Mirra, il silenzio di Anzalone e la replica di Bruno

BATTIPAGLIA. Il Pd provinciale è con Gerardo Motta, mentre i “dem” battipagliesi continuano a predicare la libertà di voto e respingono l’alleanza con Motta. Dopo un anno di inciuci, accordi celati e alleanze mai chiare, il Pd esce allo scoperto. Confermando l’appoggio a Motta in vista del ballottaggio, ma soprattutto la frattura interna allo stesso partito. Invece che sanzionare, come da statuto nazionale del Pd (e come chiedeva il segretario cittadino, Davide Bruno), gli esponenti “dem” che da mesi sono al fianco di Motta e solo in apparenza hanno seguito il simbolo al fianco di Enrico Lanaro – leggi Mimmo Volpe, Tonino Cuomo, Franco Alfieri, Franco Picarone, Fulvio Bonavitacola, per citare i più noti – il partito ha preferito affiancare quelli che ormai sono solo ex dissidenti, ma che avevano anticipato le vere scelte dei piddini.

Il “post” di Landolfi

Ieri pomeriggio, il segretario provinciale del Pd, Nicola Landolfi, ha scritto un post su Fb, seguito da un comunicato stampa ufficiale, per…



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