Cronaca

Olevano sul Tusciano: maltrattava i bambini all’asilo, Maestra rinviata a giudizio

OLEVANO SUL TUSCIANO. Maltrattamenti e vessazioni su alunni di una scuola dell’infanzia di Olevano sul Tusciano: rinviata a giudizio la maestra. La donna, R.D.R. di 58 anni, è stata già sospesa in via cautelare dall’insegnamento.

La prima udienza del processo si terrà il prossimo mese di maggio. Le accuse di cui dovrà rispondere l’insegnante si riferiscono ad episodi di maltrattamenti su bambini dai tre ai cinque anni, avvenuti dal mese di ottobre del 2014 al 7 marzo 2015, come accertato dagli organi inquirenti. A seguito della denuncia dei genitori di alcuni alunni, allarmati di fronte ai racconti dei propri figli sulle modalità di insegnamento poste in essere dall’imputata, la procura presso il Tribunale di Salerno aveva aperto un fascicolo nel novembre del 2014.

Secondo l’accusa, l’insegnante adottava un metodo educativo fondato sulla coercizione e poneva in essere, in modo consapevole, intenzionale e sistematico, condotte di vessazione fisica. In particolare, durante le ore di lezione l’insegnante colpiva più volte alla nuca alcuni alunni, strattonandoli fino a rompere – in un caso evidenziato nella relazione del pm Francesca Fittipaldi – il grembiule di uno dei bambini. Nei confronti di alcuni alunni, inoltre, la maestra sembrava aver puntato particolarmente le sue sgradite attenzioni.

Dalle indagini è emerso che la 58enne R.D.R. sollevava di peso i bambini, afferrandoli per le braccia, dalla schiena o dal colletto del grembiule, trascinandoli di peso per l’aula. Ed inoltre, afferrava i piccoli allievi dalle spalle per farli cadere sulle sedie, li tirava per un braccio in modo da farli alzare da terra, li percuoteva con oggetti scolastici. In un’occasione, l’insegnante aveva colpito con uno schiaffo un bambino, arrivando anche a gettare dalla finestra le scarpe di un altro alunno.

Una serie di condotte su cui la Procura ha voluto vederci chiaro, sin dalle denunce pervenute dalle famiglie di alcuni degli studenti che frequentano la scuola dell’infanzia di Olevano dove insegna la maestra rinviata a giudizio. Sono dieci le persone offese – tutti genitori di alunni dai tre ai cinque anni che sarebbero stati maltrattati dall’insegnante – difese, nella costituzione di parte civile, dagli avvocati Daniele Olivieri, Davide Ferrara e Leonardo Mastia. L’imputata, invece, è difesa dall’avvocato Nicola Naponiello, che aveva chiesto il non luogo a procedere. La notizia ha scosso la scuola e molte delle famiglie di alunni che frequentano l’istituto. Alcuni di questi piccoli studenti, infatti, oggi frequentano altre scuole materne del comprensorio.

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