Cronaca

Palinuro, ritrovati i corpi dei sub scomparsi

PALINURO. Ieri erano iniziate le operazioni di recupero dei tre sub scomparsi. In seguito, il primo sub (Mauro Cammardella) è stato ritrovato e riportato in superficie verso le 11 della mattinata del 21 e dopo un paio di ore è stato ritrovato anche Mauro Tancredi. I due erano scomparsi da venerdì dopo essersi immersi nella giornata di venerdì presso le acque di Cala Fetente.

I soccorsi avevano iniziato le loro operazioni di recupero alle ore 7:30, coordinati dalla Capitaneria di Porto e diretti dal prode tenente di vascello Andrea Palma. Ci sono stati momenti di altissima tensione nel pomeriggio, anche perché il sommozzatore della sezione Roma dei Vigili del Fuoco si era sentito male. Era stato trafitto da un’embolia causata dalla decompressione ed è stato prontamente trasportato presso l’ospedale salernitano di San Leonardo, in camera iperbarica. Il giovane speleo-sub aveva accusato un malore non appena era rientrato al porto di Palinuro, dopo aver recuperato il corpo di Tancredi.

Il recupero di Silvio Anzola, il terzo sub è stato sospeso al tramonto. Sabato, i due corpi di Tancrdi e Anzola erano stati visti ad una profondità di 45-50 metri nella Grotta della Scaletta in un luogo altamente impervio, che conseguentemente ha reso difficili le operazioni di recupero.

Amici e familiari delle vittime erano sul porto di Palinuro, dove hanno passato anche la notte, in attesa di notizie. Al porto vi erano ambulanze, unità di supporto psichico della Protezione Civile.

E sul posto anche il sostituto procuratore Vincenzo Palumbo e il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Emanuele Franculli, insieme al medico legale Adamo Maiese, quest’ultimo ha effettuato il primo esame esterno dei cadaveri.

(LEGGI ANCHE –> http://salerno.occhionotizie.it/cronaca/palinuro-sub-non-bolla-daria-speranze-flebili/)

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