Cronaca

Vivo per miracolo, cane fucilato tra Polla e Teggiano

POLLA/TEGGIANO. Cane fucilato lungo la Sp Polla-Teggiano, ennesima storia di violenza su animali. Sconosciuta l’identità del malfattore senza cuore, l’animale è miracolosamente sopravvissuto all’inumano gesto.

Il cane è stato preso in carico da Sebastian Annunziata di Polla e grazie alla veterinaria Doris Salluzzi è stato salvato appena in tempo. Il colpo non ha leso organi vitali ed il fedele compagno dell’uomo è ora ricoverato presso la struttura della dottoressa Salluzzi.

Proprio lei ha raccontato lo scenario a cui ha dovuto assistere, purtroppo, più di una volta.

«Questo non è il primo caso – ha riferito – ormai nel Vallo di Diano sono episodi quotidiani. Spesso i colpi non si vedono all’esterno e dopo aver magari fatto una radiografia per altri motivi trovo i proiettili. Situazione difficile anche per gli abbandoni che riesco a gestire grazie al supporto dei volontari e delle associazioni.

La settimana scorsa – ha continuato – ho trattato il caso di un pitbull abbandonato a Buonabitacolo con i cuccioli ed era stato legato ad un palo con del filo spinato. Questo è solo un esempio delle barbarie a cui ogni giorno assisto. Qui nel Vallo, nella maggior parte dei casi, manca la cultura della cura del cane.

A parte qualche Comune – ha concluso – non c’è risposta nella maggior parte del comprensorio e neanche dall’ASL sul problema randagismo. È uno scaricabarile costante e spesso il cittadino non sa nemmeno a chi segnalare i casi di violenza su animali o la presenza di randagi. Si è avviata una cultura ‘fai da te’ fatta di violenza e dove spesso a rimetterci è l’animale».

 

(fonte e foto OndaNews)

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