Eboli, nuove indagini sul busto di Giudice: dirigente nei guai
Proseguono le indagini sul busto di Giudice, il monumento realizzato da Luca Bruno. Il gip Perrotta infatti non ha archiviato il caso, ci saranno ancora tre mesi di tempo per andare in fondo alla storia del monumento di Vincenzo Giudice e all’esposto presentato dall’architetto Luca Bruno. Nei guai dunque la dirigente Lucia Rossi.
Le indagini sul busto di Giudice
Il gip Perrotta – scrive Il Mattino – ha respinto la richiesta di archiviazione giunta dal pm Cassaniello, cui lo stesso Bruno si era opposto. Lo scorso giovedì si è riunita la camera di consiglio dinanzi al gip il quale ha accolto l’opposizione di Bruno e demandato il pm a nuove indagini della durata di tre mesi.
L’attenzione degli inquirenti si focalizzerà su tre punti: bisognerà chiarire perché i lavori furono svolti da una ditta, incaricata dal settore manutenzione, che pare fosse diversa dalla ditta affidataria; come mai la determina di affidamento ai lavori fosse di giugno, mentre il preventivo era successivo di circa tre mesi, successivo anche di qualche giorno all’inizio dei lavori stessi.
La scultura
Il busto si erge in piazza Della Repubblica e fu inaugurato il 20 aprile 1980, con bassorilievo in bronzo di Alfonso Vocca.
