Cronaca

Folla commossa ai funerali di Dora Lagreca, il dolore degli amici: “Mandaci una ridente foto di te

Folla commossa ai funerali di Dora Lagreca, la ragazza morta a soli 30 anni dopo essere precipitata dalla sua abitazione di Potenza

Folla commossa ai funerali di Dora Lagreca, la ragazza morta a soli 30 anni dopo essere precipitata dalla sua abitazione di Potenza. Le esequie si sono svolte nella Chiesa di Santa Maria di Loreto, a Montesano sulla Marcellana, oggi 14 ottobre.

Folla commossa ai funerali di Dora Lagreca

Il tutto è stato organizzato mantenendo il massimo riserbo. Il feretro è arrivato in chiesa senza alcun corteo, ricoperto di fiori. Ad attendere Dora c’era una gran folla di parenti e amici, che hanno osservato l’ingresso della bara in chiesa in un silenzio assordante. Commovente lo striscione che le hanno dedicato gli amici, con la scritta: “Mandaci una cartolina e una ridente foto di te“.

Nel corso della cerimonia funebre, secondo quanto si apprende da Le Cronache Lucane, il parroco ha ricordato più volte il sorriso di Dora, il suo carattere amabile e la sua generosità. “Dio ha teso la mano a Dora, che poteva, anzi doveva stare ancora sulla terra, per compiere la sua missione di pace e d’amore“, ha affermato. All’uscita, il feretro è stato accolto da un lunghissimo applauso e da una serie di palloncini bianchi.

Morte di Dora Lagreca, il fidanzato in ospedale per accertamenti

I riflettori sono puntati proprio sul ragazzo, al momento iscritto nel registro degli indagati per istigazione al suicidio: ieri è stato sottoposto ad una perizia legale, durata quasi 2 ore, all’ospedale di Potenza,  per verificare se sul suo corpo ci fossero graffi o ecchimosi, come ha confermato a Fanpage.it il legale di Capasso, l’avvocato Domenico Stigliani, il quale tuttavia non si è sbilanciato: “Non abbiamo alcuna novità di rilievo, sono passate appena 24 ore dagli accertamenti. Bisogna aspettare”.

Il rapporto con il fidanzato e i messaggi alle amiche

Le chat sono state mostrate a “Chi l’ha visto?”. In una di queste, un’amica si riferisce alla relazione tra Dora e Antonio come ad “amore tossico”, mentre Dora si difende forse dalla gelosia del compagno, attualmente indagato per istigazione al suicidio. “Però – dice Dora – io ho amato e basta, né tradito, nulla, e lui non mi capisce, non crede”.

Il tarlo della gelosia

Pare che entrambi fossero gelosi l’uno dell’altra. “Non riesco più a perdonarlo – commentava Dora in un messaggio vocale – ha sbagliato per l’ennesima volta con le parole. Non è possibile che dica putt… e zocc… Mi sono stancata, non lo voglio proprio più perdonare. Non è normale una rabbia così, non è normale quest’aggressività”.

 

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