Cronaca

Maltrattamenti a un’anziana a Cava de’ Tirreni: badante condannata a 4 anni di reclusione

Maltrattamenti a un’anziana a Cava de’ Tirreni: la badante romena  53enne Anisoara Singeap, arrestata nei primi giorni dello scorso ottobre, è stata condannata a 4 anni di reclusione.

Maltrattamenti a un’anziana a Cava: l’arresto

I Carabinieri della Tenenza di Cava de’ Tirreni arrestarono lo scorso ottobre una badante 53enne, originaria dell’Est Europa, nella flagranza dei reati di maltrattamenti e lesione personale (entrambi aggravati) commessi nei confronti di una donna ultranovantenne da lei assistita e affetta da una patologia invalidante. Le indagini, presero  spunto dall’attività informativa svolta dai Carabinieri, sono consistite nell’escussione di persone informate sui fatti e nell’immediata esecuzione di intercettazioni ambientali e riprese video disposte dal P.M. all’interno dell’abitazione in cui si svolgeva l’attività illecita.

Le risultanze acquisite fecero emergere, già dalle prime fasi dell’indagine, che l’anziana vittima, le cui ridotte facoltà cognitive non le hanno consentito di riferire l’accaduto ai propri ignari familiari, era costantemente soggetta a maltrattamenti da parte della propria badante convivente, consistite in ingiurie, minacce e percosse inferte a mani nude o mediante oggetti. Tali forme di violenza fisica e psicologica scaturivano anche dalle oggettive incapacità e limitazioni di cui la vittima è sofferente a causa della patologia sofferta e dalla conseguente necessità, per la badante, di prestarle assistenza.

La condanna

La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico del tribunale nocerino, che ha disposto anche l’interdizione dai pubblici uffici, per l’imputata, per la durata di cinque anni.

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