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Mercato San Severino, rimpasto al Comune: ecco i nuovi assessori

MERCATO SAN SEVERINO. Domani alle ore 17,30 in Consiglio comunale il sindaco Antonio Somma sceglierà il nuovo  esecutivo, che sarà ufficializzato venerdì con il rimpasto di Giunta.

Il nuovo esecutivo

Il primo cittadino inserirà in squadra tre consiglieri eletti nelle liste che sostenevano la candidatura di Vincenzo Bennet. Le nomine di assessore, stando a indiscrezioni, dovrebbero andare a Gerardo Figliamondi (vice sindaco e Ambiente), Michela Amoroso (Attività Produttive e Politiche Giovanili) e Vincenza Cavaliere (Pubblica Istruzione) che prenderanno il posto di tre esponenti della giunta Somma, consentendo l’ingresso in Consiglio di Rosa Ascolese, Carlo Guadagno e Carmine Landi, primi dei non eletti nelle rispettive liste.

Un matrimonio politico – spiega macchie d’inKiostro – che era nell’aria da mesi ma che, tutt’ad un tratto, sembrava essere destinato a sfumare. Le parti, però, sono riuscite a riallacciare i rapporti, trovando l’intesa su di un punto fondamentale per le sorti del Comune di Mercato San Severino.

Il decreto spalma-debiti

Domani sera, infatti, il Consiglio comunale discuterà della possibilità di usufruire dello spalma-debiti. Un decreto promosso dal Governo centrale e che, se approvato, consentirebbe all’Ente di spalmare il disavanzo in un lasso di tempo maggiore rispetto a quello ipotizzato nel piano di riequilibrio. In particolare, il Comune di Mercato San Severino potrebbe dilazionare il disavanzo di 36 milioni di euro (certificato dai commissari e attualmente oggetto di verifiche da parte dei tecnici del Palazzo Vanvitelliano) in circa 20 anni.

«È un momento cruciale per le sorti del nostro Comune – afferma il presidente del Consiglio comunale, Fabio Iannone – Il Governo di centrosinistra ha approvato uno strumento che garantisce respiro alle casse degli Enti e può consentirci di avviare la fase programmazione. Lo spalma-debiti ci consentirebbe di ripartire pur avendo sulle spalle una mole di debiti così importante. Ed è per questo che serve un atto di responsabilità da parte dell’intero civico consesso per provare a ripartire. Ritengo che sia un momento cruciale per avviare una nuova era a Mercato San Severino».

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