SALVITELLE. La festa patronale di Salvitelle cambia. Le nuove regole sono dettate dal vescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti che ha abolito una vecchia tradizione del paese: l’asta per i portatori. Praticamente, in occasione della festa di San Sebastiano, attraverso una vera e propria asta venivano scelti gli uomini che avrebbero condotto la statua in corteo. Moretti aveva abolito questa tradizione già nel 2012 e per due anni la decisione è stata accolta dai fedeli. Che, forse, sulla scia di quanto già avvenuto a Salerno – la protesta dei portatori per il cambio di alcune tradizioni nella processione di San Matteo che hanno poi sollevato la polemica- hanno deciso di chiedere ufficialmente il ripristino di questa antica usanza.
Si attende la risposta proprio del vescovo.