Muore dopo un intervento ai calcoli, i familiari denunciano l'ospedale

NOCERA INFERIORE. I familiari di Immacolata Saccone, 73enne originaria di Torre del Greco, deceduta all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, denunciano per cure insufficienti e superficiali, l’ospedale e i medici.

La donna, dopo un intervento ai calcoli a novembre, venne dimessa in pochi giorni, con una febbre accompagnata da dolori addominali a gennaio, dopo un’altra settimana di ricovero al “Maresca” di Torre del Greco e le successive dimissioni per evidenti miglioramenti. Poco dopo, di nuovo lo stesso problema e gli stessi sintomi la riportano all’ospedale di Torre del Greco, dove si decide una risonanza, effettuata alla struttura di Pompei, e il successivo, ultimo trasferimento a Nocera Inferiore. In questo frangente, come spiegano i familiari, arrivano le cure incriminate, ora sottoposte al vaglio degli inquirenti insieme alle precedenti. I familiari, raccontano, di non aver ricevuto alcuna informazione. Tre cambi di reparto: radiologia, chirurgia e medicina, non documentati, tra richieste e solleciti di intervento, domande a vuoto e infine l’aggravamento, culminato nel decesso dopo un inutile, conclusivo trasferimento in terapia intensiva. Per arrivare alla morte, appresa quando la donna era già in obitorio.

Ennesimo caso di presunta malasanità alla procura di Nocera Inferiore.