Quattro agenti della polizia locale di Tecalitlan, in Messico, sono stati arrestati in relazione alla scomparsa dei tre italiani Raffaele Russo, suo figlio Antonio e il nipote Vincenzo Cimmino, di cui non si hanno notizie da fine gennaio.
Lo ha detto il procuratore statale Raul Sanchez Jimenez, citato dai media messicani, secondo cui i tre italiani sarebbero stati consegnati a un gruppo criminale locale.
Napoletani scomparsi in Messico
I quattro agenti, tre uomini e una donna, sono accusati di “sparizione forzata”. Il giudice ha precisato che i tre italiani non sono stati…