Pagani: 200 mila euro ai Petrosino D’Auria per il fondo Criscuolo
PAGANI. Dopo una lunga battaglia legale, la famiglia del boss Petrosino D’Auria riceverà 200 mila euro per lasciare il fondo Criscuolo di via San Rocco a Pagani e permettere la costruzione di nuove abitazioni Iacp.
Per la costruzione delle nuove abitazioni Iacp, alla famiglia Petrosino D’Auria andranno 200 mila euro per lasciare il fondo Criscuolo
La famiglia del boss Petrosino D’Auria sarà liquidata con circa 200 mila euro per lasciare il fondo Criscuolo di via San Rocco che lo avevano occupato abusivamente. L’indennizzo arriva dopo una lunga battaglia legale, fatta di ordinanze di sgombero, abbattimenti e perizie varie, sempre impugnate dalla famiglia Petrosino D’Auria. Ci fu anche anche una sentenza della Cassazione e del Riesame che ravvisarono l’usufrutto e le modifiche dello stato di quei luoghi quali elementi evidenti di scambio tra esponenti politici comunali e la famiglia camorristica dei Fezza-Petrosino D’Auria.
Gioacchino Petrosino D’Auria, sua moglie e i loro figli Michele e Antonio non avevano alcun titolo per occupare il fondo “Criscuolo” di via Sant’Anna, proprietà del Comune di Pagani: lo spiegava la relazione tecnica un consulente incaricato dalla Dda. Tutto questo nel 2012. La battaglia legale è andata avanti fino alla decisione dello scorso luglio del Tribunale Agrario che ne ha riconosciuto lo status di coloni agli affidatari originari del fondo dove oggi vive Giuseppina Ruggiero, la moglie di “Spara spara”, coi figli Antonio e Michele Petrosino D’Auria recentemente scarcerati per decorrenza dei termini.
Il Comune sul fondo Criscuolo ha in progetto la costruzione di nuove abitazioni Iacp per cui si deve procedere con espropri dei terreni cosa che ora potrà avvenire dopo aver chiuso con i legali della famiglia Petrosino ogni vicenda giudiziaria. La quantificazione della cifra arriva dopo la consulenza in via extragiudiziale di un perito nominato ad hoc. Una questione che si trascinava ormai da troppo, e la cui soluzione non mancherà certo di alimentare nuove e forti polemiche anche forse in seno al consesso politico-amministrativo.
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