Politica

Piero De Luca ripescato. Sconfitto a Salerno, paracadute a Caserta. È deputato

Sconfitto dal voto popolare, Piero De Luca è eletto alla Camera dei Deputati grazie al paracadute di Caserta. Nella “sua” Salerno (collegio uninominale) il figlio del governatore regionale Vincenzo De Luca è arrivato terzo, dietro Nicola Provenza e Gennaro Esposito, totalizzando poco più del 23%.

La politica, però, è arte pura. Soprattutto quando va oltre la scelta del popolo. E così Piero De Luca si trova deputato. Come? Grazie al collegio proporzionale di Caserta, dove era stato inserito per avere una seconda opzione.

 

Chi è Piero De Luca?

Piero De Luca nasce a Cava dei Tirreni l’11 giugno del 1980, primogenito di papà Vincenzo più volte sindaco di Salerno e attuale governatore della Campania. Suo fratello minore Roberto è anch’egli in politica essendo consigliere comunale nella città dove ha amministrato il padre.

Cresciuto a Salerno dove si è diplomato al liceo classico Torquato Tasso, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza Federico II di Napoli dove, nel luglio del 2003, si è laureato ottenendo anche la lode.

Nel 2005 poi si trasferisce a Bruxelles dove approfondisce gli studi in materia di Diritto Europeo. Tornato in Italia, consegue il dottorato di ricerca in “Diritto ed Economia” sempre presso la facoltà di Giurisprudenza dell’ateneo Federico II di Napoli.

Dopo aver svolto l’attività di avvocato in uno studio a Roma, nel 2008 si trasferisce in Lussemburgo dove svolge l’attività di Referendario presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea. Il passo successivo è quello del 2011, quando vince il concorso di ricercatore presso l’Università di Cassino nel settore del Diritto dell’Unione Europea.

Oltre a diverse pubblicazioni in riviste del settore, Piero De Luca nel 2012 ha realizzato anche il suo primo libro dal titolo Gli atti atipici nel diritto dell’Unione europea, edito da Giappichelli.

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