Politica

Pontecagnano? “Città mai così sporca”

PONTECAGNANO FAIANO. “La nostra città mai così sporca”. A denunciarlo è Antonio Donnarumma, delegato sindacale Uil del cantiere di Pontecagnano Faiano del Consorzio di Bacino Salerno2. “E’ una situazione – afferma Donnarumma – davvero insostenibile. Troppi rifiuti in strada, soprattutto nelle aree periferiche, troppe criticità e nessun riscontro dagli organismi preposti”.

Il rappresentante della Uil si dice amareggiato “perché il territorio vive un’emergenza continua e preoccupante”. “Le difficoltà – dichiara – ci sono sempre state a seguito delle problematiche che riguardano il Consorzio, ma adesso stiamo toccando il fondo. Città sporca e operatori del Consorzio che attendono gli stipendi arretrati senza alcun interessamento concreto da parte degli enti”.

Pontecagnano? “Città mai così sporca”

Messaggi chiari all’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara. “Ci aspettavamo una programmazione diversa – prosegue Donnarumma – ma così proprio non va. In queste giornate estive molte aree della litoranea, e non solo, sono una pattumiera, ma il Comune non ha predisposto, come in passato, un servizio aggiuntivo a sostegno della nostra attività quotidiana e da soli gli operatori del Consorzio non riescono a coprire tutto il territorio”. “Anche le nuove disposizioni sul conferimento dei rifiuti – aggiunge Donnarumma – non rappresentano una soluzione, anzi per certi aspetti complicano il tutto.

Tra l’altro sono state adottate dalla sera alla mattina senza dare nemmeno il tempo a un cittadino di organizzarsi e di smaltire, ad esempio, le vecchie buste. E poi gli avvisi che annunciano multe in arrivo sono davvero discutibili oltre che, a mio avviso, non regolari: come si può incolpare un intero condominio senza sapere chi ha depositato i rifiuti e chi ha portato le buste in quel posto?

L’unico atto concreto è potenziare i sistemi di videosorveglianza e i controlli da parte delle autorità per individuare subito e in modo chiaro chi non rispetta le regole. Senza fare proclami e confusione”. Il delegato Uil si sofferma anche sulle ripercussioni connesse alla gestione dei vicini impianti di Ostaglio e Sardone. “Pontecagnano Faiano – chiarisce – è invasa da una puzza incredibile.

È urgente una presa di posizione netta e decisa, non se ne può più. Allo stesso tempo, bisogna attivarsi a tutela della salute pubblica sul nostro territorio per i trasferimenti di tonnellate di rifiuti alle porte della nostra città che vengono autorizzati in un silenzio incomprensibile. L’amministrazione faccia di tutto per salvaguardare la nostra comunità. Alzi la voce davvero”.

Infine, Donnarumma rincara la dose. “Spiace dirlo – conclude – ma, fino ad oggi, la nuova amministrazione non si è aperta al confronto. Più di un mese fa ho inoltrato una missiva al sindaco e agli uffici comunali con la quale, evidenziando i problemi della raccolta rifiuti, chiedevo un incontro aperto a tutte le sigle sindacali per discutere sul potenziamento della videosorveglianza, sulle tante criticità che riguardano mezzi e strutture del Consorzio, per affrontare concretamente la questione dell’isola ecologica e tante altri aspetti per migliorare il servizio, per predisporre da subito un’attività di sensibilizzazione per scuole e famiglie. Ma dall’amministrazione e dal sindaco nessuna risposta, nessuna disponibilità.

Probabilmente, il periodo di ferie è troppo importante e i problemi dei cittadini possono attendere. Dispiace dover constatare ciò perché in passato, con le precedenti amministrazioni, pur tra molte difficoltà e mancanze da parte dell’ente, esisteva comunque un contatto quotidiano per favorire l’ascolto e trovare soluzioni. In un ufficio o in strada si riusciva a dialogare con gli amministratori. Ora no. Speriamo che possa cambiare davvero qualcosa”.


Fonte: Cronache

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio