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"Il prato dello stadio Arechi è un disastro". La Salernitana risponde: «sarà sistemato»

“Scoppia un caso Arechi a Salerno: il prato è già un disastro”: così ha scritto questa mattina il giornale La Città di Salerno. La Salernitana si è affrettata a rispondere, facendo sapere che il manto erboso sarà sistemato dopo il concerto di Tiziano Ferro.


Ecco l’articolo pubblicato oggi da La Città

SALERNO – Un prato non verde e poco ricco di speranze. Note stonate per il manto erboso dello stadio Arechi che, alla vigilia del concerto di Tiziano Ferro in programma a Salerno il prossimo mercoledì 12 luglio e della nuova stagione sportiva per la Salernitana impegnata nel campionato di serie B, appare sotto gli occhi di chiunque in condizioni inidonee per permettere il regolare svolgimento di allenamenti o gare di calcio.

Superfice irregolare, con tanto di vistose buche, ed erba ingiallita fanno capolino soprattutto lungo la parte centrale, oltre che per l’intera fascia di fronte al settore distinti, del terreno di gioco che tra meno di una settimana verrà “calpestato” anche da migliaia e migliaia di fans del cantautore di Latina il quale, tra i brani in scaletta presenterà, non per autogol o fuga in avanti a seconda delle ragioni delle parti interessate, anche “Lo Stadio”.

Condizioni attuali o future del manto erboso che da tempo destano malcelate preoccupazioni sia nella tifoseria della Salernitana che tra i dirigenti del club granata i quali non si sentono rassicurati nemmeno dalla fidejussione pari a cinquantamila euro che ha dovuto sottoscrivere la società organizzatrice dell’evento, “Anni 60 Produzioni”, con sede a Cava de’ Tirreni, a vantaggio del Comune di Salerno che, in caso di eventuali danni alla struttura dello stadio, potrà escuterla.

L’amministrazione comunale è l’effettivo proprietario dell’Arechi. Mentre la Salernitana, in base ad un specifica convenzione stipulata con Palazzo di Città, ha la gestione del terreno di gioco per cui nell’agosto del 2014, dopo il concerto del cantautore Ligabue (che fece registrare la rottura di due irrigatori, posizionati all’altezza dei settori Tribuna e Curva Nord, e di una decina di canalette che separano il manto erboso dal campo per destinazione) sostenne una spesa complessiva di circa un milione di euro per rendere fruibile al meglio l’intera struttura dell’Arechi. Proprio allora sia Palazzo di Città che il club, in realtà su sollecitazione da parte dei patron Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, convennero che mai il “principe degli stadi” avrebbe ospitato un evento canoro o manifestazioni non sportive. Invece proprio un anno fa da Palazzo di Città venne annunciata la data del 12 luglio 2017 per l’esibizione all’Arechi di Tiziano Ferro.

E nelle settimane successive non andarono a buon fine i tentativi della società granata di far recedere il comune da tale scelta. Oggi, intanto, prenderanno il via le attività per il montaggio del palco e dei teli che saranno posizionati al di sopra del manto erboso dell’Arechi per evitare che il calpestio di migliaia di persona possa alterarne l’attuale stato che certamente, ad occhio nudo, non si presenta come un tappeto verde agognato da chiunque abbia la passione per il gioco del calcio sia per calcarlo che per assistere alle gare della squadra del cuore.

Così la Salernitana, che secondo quanto previsto dalla convenzione con il Comune avrà tre settimane dal giorno dopo il concerto per bonificare terreno di gioco e struttura dell’Arechi in caso se ne presentasse necessità, ha comunque deciso di non disputare il prossimo 31 luglio la prima gara della stagione a Salerno di fronte al pubblico amico. I tifosi sperano che sia questo l’unico sacrificio da patire dopo il concerto di Tiziano Ferro e, soprattutto, che il manto erboso dell’Arechi risulti comunque a breve oggetto di manutenzione tale da presentarsi come un tavolo da biliardo utile a poter intonare una colonna sonora in onore dei successi della loro beneamata “Bersagliera”.


Questa la risposta della Salernitana

In merito all’articolo apparso in data odierna sul quotidiano “La Città” inerente le condizioni del terreno di gioco dello Stadio “Arechi”, l’U. S. Salernitana 1919 precisa che in vista del concerto di Tiziano Ferro in programma il prossimo 12 luglio, si è proceduto ad una serie di lavorazioni specifiche sul terreno di gioco al fine di prepararlo all’evento.

Le suddette lavorazioni sono state effettuate a seguito di numerosi sopralluoghi e tavoli tecnici a cui hanno partecipato esperti ed agronomi di primo livello, organi incaricati del Comune di Salerno e gli organizzatori stessi, con l’obiettivo di ripristinare e riportare in efficienza il terreno dell’”Arechi” dopo l’evento concertistico che sarà sicuramente invasivo.

L’U.S. Salernitana 1919 invita gli organi di informazione a verificare la fondatezza e la correttezza delle notizie riportate onde evitare il diffondersi di notizie errate e lesive dell’operato della Società.


 

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