Cronaca

“Non ce la facciamo più”: il grido dei commercianti salernitani contro le chiusure anticipate

Protesta dei commercianti a Salerno contro il coprifuoco in Campania e le limitazioni alle attività di ristorazione

Scatta la protesta dei commercianti Salerno. Nel giorno in cui in Campania scatterà il coprifuoco alle 23, i commercianti salernitani scendono in piazza per far sentire la loro voce di dissenso nei confronti delle ultime decisioni prese in materia di contenimento del Coronavirus. Decisioni che, a detta dei commercianti, penalizzerebbero in particolar modo il mondo della ristorazione e la movida in generale.

Coprifuoco in Campania, protesta dei commercianti a Salerno

I rappresentanti di tantissimi locali di Salerno e non solo si sono ritrovati questa mattina in piazza Amendola, tra il Comune e la Questura. Una protesta indetta dall’Associazione Commercianti per Salerno e che ha portato moltissime persone in strada.

I commercianti hanno chiesto l’intervento del sindaco Vincenzo Napoli e attaccando le autorità per aver “terrorizzato le persone” senza intervenire nel potenziare le strutture sanitarie per affrontare l’emergenza Covid.

Le richieste dei commercianti

La richiesta dei gestori della movida è semplice: ottenere l’annullamento della chiusura anticipata delle attività e dello stop all’asporto fissato alle ore 21. Inoltre vengono richiesto maggiori controlli al fine di evitare assembramenti in strada.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio