Economia

Reddito di cittadinanza: si parte domani, appello dei Caf

Si apriranno domani, 6 marzo, le porte dei Caf, pronti ad accogliere le famiglie che vorranno fare la richiesta per ottenere il reddito di cittadinanza. Ecco tutte le informazioni inerenti. Intanto il Governo assicura: «Rispetteremo il programma».

L’appello dei Caf sul reddito di cittadinanza

Nonostante gli uffici dei Caf si dicono già pronti ad accogliere persone e famiglie per la compilazione delle domande per il reddito di cittadinanza, l’appello di non presentarsi tutti insieme è la parola d’ordine. Le domande, infatti, si potranno presentare dal 6 al 31 marzo.

Dall’Inps: a maggio i primi assegni

Le risposte dell’Inps arriveranno, invece, tra il 26 e il 30 aprile, qualora le domande saranno accolte. Da maggio partiranno gli assegni. Un beneficiario su tre avrà l’obbligo di firmare il patto per il lavoro. Questo comporterà accettare almeno una delle tre offerte di lavoro congrue. In Italia, i beneficiari rientrano in una fascia di età ampia, tra i 18 e i 64 anni. Di questi, circa 600mila arriva ad avere la licenza media o nessun titolo di studio.

I punti da chiarire

Esistono punti da chiarire sul sussidio, come gli eventuali decreti e le possibili revisioni o gli inserimenti al lavoro. Nel frattempo opinione trasversale delle Regioni sull’assunzione dei 6mila navigator, ovvero coloro che aiuteranno i beneficiari del sussidio. Inoltre, mancano ancora i concorsi per le assunzioni a tempo indeterminato. Anche i sindacati hanno chiesto un’audizione alla Camera. Il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio li incontrerà il 13 marzo, al centro del dibattito lavoro, pensioni e sviluppo.

Fonte RaiNews.it

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio