Cronaca

Cicerale dice “no” all’impianto rifiuti chiesto dalla Mgm di Battipaglia

Rifiuti in Cilento: i comuni di Cicerale, Agropoli, Capaccio Paestum e Ogliastro Cilento dicono “no” alla richiesta di un impianto da parte della Mgm di Battipaglia.

“Non vogliamo i rifiuti nella zona industriale”: la risposta delle comunità cilentane

Le comunità di Cicerale sono sul piede di guerra dopo la richiesta della Mgm di Battipaglia di ottenere un impianto di trattamento dei rifiuti in Cilento e in particolare nel comune amministrato dal sindaco Gerardo Antelmo.

Ma non solo Cicerale: al coro si sono uniti anche i comuni di Agropoli, Capaccio Paestum e Ogliastro Cilento i quali confinano o condividono la zona industriale dove sarebbe destinata la realizzazione del sito. Il tutto ha avuto inizio quando, alcune settimane fa, un vasto incendio devastò la nota azienda battipagliese che tratta lo smaltimento degli pneumatici usati.

Lo scopo è quello di stoccare 171mila tonnellate di spazzatura che però nessuno del Cilento vuole per motivi facili da immaginare. Si tratterebbe di rifiuti non pericolosi. La conferenza di servizi si terrà il prossimo 24 ottobre a Salerno.

 

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