Politica

Rimborsopoli: c’รจ anche un salernitano tra i “furbetti grillini”

SALERNO. C’รจ anche anche il salernitano Girolamo Pisano, tra i furbetti pentastellati he non hanno versato i soldi sul conto che il Movimento Cinque Stelle riserva al fondo per le imprese. A fare i nomi dei parlamentari coinvolti nel caso rimborsopoli รจย lo stesso candidato premier Luigi Di Maio.

La vicenda

Le Iene hanno anticipato sul web i nomi dei primi “falsificatori” grillini dopo il terremoto scatenato dalla loro inchiesta “I superfurbetti a Cinque Stelle” che avrebberoย falsificato le restituzioni di parte degli stipendi al Fondo per il microcredito.

Luigi Di Maio – come riporta L’Occhio di Napoli –ย dopo le verifiche al Ministero dellโ€™Economia, ha fatto i nomi di chi โ€œnon ha mantenuto le promesseโ€ non rispettando le regole del Movimento sul taglio degli โ€˜stipendiโ€™ e rivendica la settimana โ€œdellโ€™orgoglioโ€ M5s con la certificazione dei media degli oltre 23milioni di euro restituiti allo stato dal Movimento.

I nomi

Si tratta di โ€œIvan Della Valle che non ha dato lโ€™autorizzazione ad accedere agli atti, non avrebbe donato per circa 270mila euro; Girolamo Pisano per circa 200mila euro; Maurizio Buccarella, che ci ha dato lโ€™autorizzazione, non avrebbe donato per 137 mila euro; Carlo Martelli, che non ci ha dato lโ€™autorizzazione, non dovrebbe aver donato circa 81mila euro; Elisa Bulgarelli, che ci ha dato lโ€™autorizzazione per circa 43mila euro; Andrea Cecconi per circa 28mila euro; Silvia Benedetti per circa 23mila euro; Emanuele Cozzolino per circa 13 mila euroโ€ โ€œQueste persone si autoescludono dal Movimento ma se hanno da obiettare possono farlo e contattarciโ€, ha detto. โ€œCโ€™eโ€™ un margine di errore di circa il 2% che non consideriamo percheโ€™ dagli estratti conto risulta che sia tutto ok. Dovremo analizzare questioni poste che sono assolutamente plausibili da alcuni parlamentariโ€ ma โ€œper questo ci sono i probiviriโ€, ha spiegato. โ€œCon questi nomi messi fuori diciamo che prima di tutto abbiamo mantenuto fede alle promesse e questa settimana diventa la settimana dellโ€™orgoglio percheโ€™ da noi le regole sono sacre e questa eโ€™ la garanzia per gli italianiโ€, ha concluso Di Maio.

 

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