Ruba 4.000 euro d’acqua con il tronchetto e l’allaccio abusivo
ANGRI. Era riuscito ad escogitare un metodo per rubare l’acqua con un allaccio abusivo, ma è stato scoperto. A processo un uomo di Angri, accusato di furto aggravato. Secondo l’accusa, avrebbe danneggiato la rete idrica gestita dalla Gori Spa, inserendo un tronchetto e creando così un allacciamento idrico abusivo con la propria abitazione.
Ruba l’acqua con un allaccio abusivo
In questo modo, si sarebbe impossessato di una quantità d’acqua pari a 1789.07 metri cubi, corrispondenti a più di 4mila euro, meritando anche la contestazione di aver commesso il fatto, con tanto di danneggiamento, su beni destinati a pubblico servizio o pubblica utilità. Ad incastrarlo furono i carabinieri di Angri, che, insieme al supporto di un geometra in servizio presso la Gori, individuarono l’allacciamento abusivo. Da lì, si giunse ad identificare l’autore, che possedeva un’armeria.
L’attività d’indagine è stata coordinata dal sostituto procuratore Valeria Vinci, mentre il processo sarà celebrato il prossimo 18 luglio dal giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore, Anna Allegro.