“La Salernitana non paga i servizi”. Vigili in rivolta a Salerno

“La Salernitana non paga i servizi“. Vigili in rivolta a Salerno per il mancato pagamento dei servizi straordinari resi a favore di privati, eventi e manifestazioni svolte sul territorio comunale. Nel mirino degli agenti il mancato versamento dei corrispettivi per i servizi aggiuntivi e straordinari resi durante le gare casalinghe della Salernitana. «Anche martedì sera gli agenti distaccati per i servizi straordinari nel circuito dello stadio Arechi non hanno ricevuto niente, si sta lavorando gratuitamente da agosto per questa tipologia di servizio straordinario per privato», sbotta Angelo Rispoli, rappresentante del sindacato Csa.

Vigili in agitazione

Sono 130 i vigili urbani in agitazione e che in questi mesi hanno lavorato a rotazione nei servizi a favore di eventi privati.  Se la grana dei pagamenti per i servizi resi a terzi (privati e per manifestazioni) non sarà risolta entro due mesi si profila lo stato di agitazione prima di Luci d’Artista.

I vigili chiedono che il sindaco Vincenzo Napoli risolva al più presto la nuova vertenza. «Si crei un fondo cassa per i servizi resi a privati e in particolare per la Salernitana – tuona Rispoli non saremo più disposti a lavorare gratuitamente». Nel mirino soprattutto le gare casalinghe di Coppa Italia e quelle di campionato. I vigili urbani in servizio non di ufficio ma aggiuntivo per eventi come le gare calcistiche della Salernitana e le kermesse sul territorio comunale, devono essere pagati dai privati di tasca propria. Lo stabilisce una delibera con regolamento varata a marzo scorso.

Il regolamento

Il Comune di Salerno ha adottato questo regolamento in tempi molto recenti rispetto ad altre amministrazioni comunali. Si pensi al Comune di Napoli che lo ha adottato già nel 2012, oppure a quello di Cava de’ Tirreni. I servizi in cui sono impiegati i vigili urbani per manifestazioni non pubbliche e organizzate da privati o soggetti terzi, non vanno pagati dal Comune come servizi di ordinanza.

I costi

Nel disciplinare, oltre alle modalità per richiedere la presenza dei vigili, si stabiliscono anche le tariffe. Se si tratta di un ufficiale si pagheranno 19,66 euro per lavoro in giorno feriale dalle 6 alle 22; 22,22 euro per il feriale notturno o festivo dalle 6 alle 22, 25,64 euro per lavoro in festiva notturna. Se, invece, a lavorare è un assistente le tariffe sono: 19,38 euro o 21,92 euro o 25,28 euro.

E se c’è bisogno anche di mezzi? Anche in questo caso sono state fissate precise tariffe. L’impiego per auto è di 60 euro al giorno o 6 euro l’ora; se viene usata la moto si pagherà 50 euro al giorno o 5 euro l’ora, tuttavia se la moto è d’epoca il costo sale a 100 euro giornaliere o 10 euro l’ora. «Ad oggi i vigili urbani hanno ricevuto il pagamento per i servizi resi a favore di eventi e concerti privati dice Rispoli ma per altre manifestazioni svolte in città in estate o nei mesi scorsi e per le gare della Salernitana no».

“La Salernitana non paga”

Sulle gare della squadra granata si focalizza l’attenzione dei vigili urbani che usano l’ironia. «Non possiamo certo trattare col patron Claudio Lotito, si faccia il sindaco Napoli portavoce e garante dei nostri sacrosanti diritti stabiliti da una delibera approvata dal Comune stesso», aggiunge Rispoli. Il pagamento ai vigili urbani come servizi «extra e aggiuntivi» resi a terzi e privati non è un caso solo salernitano.

Vigili pagati da privati

La città di Napoli con delibera del marzo 2012 ha specificato chiaramente che i servizi dei vigili urbani napoletani resi per iniziative non comunali bensì private vanno pagati dai promotori degli eventi. A Salerno come a Napoli i vigili vengono pagati da privati per servizi diretti a regolare il traffico in occasione di sagre, fiere, manifestazioni sportive, folkloristiche e spettacoli teatrali; festeggiamenti civili legati a manifestazioni religiose; assistenza viabilistica per consentire l’effettuazione di traslochi preventivamente autorizzati ed il posizionamento di veicoli ad uso speciale; manifestazioni private in genere che comportino ricadute apprezzabili sul sistema della mobilità, della viabilità, nonché della sicurezza urbana.