Usura bancaria, azienda salernitana fallisce per gli interessi d’oro della banca

Avevano un fatturato di 80 milioni di euro ed un organico di 250 lavoratori. Una linea di credito aperta presso dodici banche ma, da un giorno all’altro, si sono ritrovati con una dichiarazione di fallimento e segnalati per importi milionari presso la Centrale rischi. Per Francesco Ruggiero e la sua famiglia l’avventura di una vita si è bloccata improvvisamente per «essersi fidati», continua a ripetere l’imprenditore, di un direttore di filiale della Unicredit. La vicenda della Vepral, la società salernitana che si occupava di verniciatura e lavorazione di alluminio con sedi a Salerno, nell’Agro e in Abruzzo, sarà ora affrontata nell’aula di un tribunale dove mercoledì prossimo inizierà il processo per usura bancaria a carico di cinque funzionari dell’istituto di credito.

Azienda salernitana fallisce per usura bancaria

Si tratta di Mario Cipolla e Roberto Orsoni, che si sono alternati quali responsabili Ucbp preposti al controllo ex posto sulle liquidazioni trimestrali; Luca…



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