Scatta il processo per Giuseppe Buono, il badante accusato di aver ucciso Maria Grazia Martino e di aver provato a fare lo stesso con la sorella Adele, le due anziane di Salerno che aveva assistito come badante. Buono, rinviato a giudizio, deve rispondere anche di rapina aggravata come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, omicidio Martino: Giuseppe Buono a processo
Per le ipotesi di omicidio e tentato omicidio, a Giuseppe Buono vengono contestate diverse aggravanti, tra cui quella di aver agito con crudeltà contro persone molto anziane. L’inizio del dibattimento è stato fissato per il prossimo settembre davanti ai giudici della Corte di assise di Salerno. Adele Martino si costituita parte civile insieme al nipote.
Il delitto
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, Buono avrebbe colpito con una mazza di ferro Adele Martino alla nuca, facendola cadere dalle scale e travolgendo la sorella Maria Grazia che la precedeva arrivando a provocarne la morte. Le colpì anche se le due donne, dopo averlo visto prelevare dalla borsa di una delle due 3.400 euro, gli avessero rivolto le spalle nel tentativo probabilmente di fuggire-
