Cronaca

Salerno: violentata a soli 6 anni, 5 anni vissuti tra paura ed autolesionismo

SALERNO. Violentata a soli 6 anni dal collega della madre, la piccola ha subito per anni le sevizie dell’orco in silenzio per poi “sfogarsi” con atti estremi di autolesionismo causati dal trauma che ancora oggi, adolescente, non riesce a superare. A dare notizia dell’orrenda storia il quotidiano Il Mattino. 

La ragazza ha avuto il coraggio di raccontare quanto è accaduto alla madre solo quando un’infezione, probabilmente contratta proprio durante una delle numerose violenze, l’ha costretta a rivolgersi al ginecologo. Si è arrivati dopo anni alla denuncia che ha fatto partire le indagini che si sono concluse con il rinvio a giudizio a carico dell’imputato.

Si chiama U.G., ha 54, è un agente pubblicitario per lavoro. Ieri l’uomo si è presentato davanti al Gup del tribunale di Salerno. Lei, la piccola abusata per anni, oggi è una 16enne. L’udienza è stata rimandata a Luglio a causa dell’assenza dei penalisti.

Il capo d’accusa è gravissimo: si parla di violenza sessuale aggravata dall’età minima della vittima. Il 54enne contesta tutto. Per ora è indagato a piede libero, ma rischia dai 7 ai 14 anni, con sconto di un terzo della pena in rito abbreviato, in caso di condanna.

La vicenda risale all’arco di tempo tra il 2007 ed il 2017 quando la vittima, appena bambina, fu affidata all’uomo in quanto quest’ultimo era amico intimo di famiglia. Invece di accudire l’allora bambina, la sfruttò per “giochi” osceni che sono andati avanti per 5 lunghi anni. Così la piccola, non potendo confessare cosa stesse accadendo, cercò di “metabolizzare” il tutto attraverso atti estremi di autolesionismo.

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