Cronaca

Sarno, accusato di bullismo: assolto dieci anni dopo

SARNO. Era accusato di aver aggredito un ragazzino in concorso con altri minorenni il samese Nun­zio Prisco, all’epoca dei fatti appena maggiorenne. I giudici della sezione colle­giale del Tribunale nocerino lo hanno assolto “perché il fatto non sussiste” al termine del processo di primo grado.

La sentenza

Come racconta La Città, la sentenza è stata emessa ieri mattina al termine del dibatti­mento, in assenza di elementi di prova a carico. L’imputato, assistito dall’av­vocato Antonio Carrella, ri­spondeva di rapina in concor­so, sequestro di persona, lesio­ni personali e danneggiamen­to.

Secondo le tesi dell’accusa, con le indagini svolte dai cara­binieri della locale stazione, Prisco era a capo di una gang di ragazzini, tutti minori all’e­poca dei fatti, contro i quali si è proceduto separatamente. In particolare, il gruppetto, se­condo l’imputazione, costrin­se un altro minore a fermarsi con la sua bicicletta.

L’episodio

L’episodio destò molto scal­pore all’epoca dei fatti, nel 2008, con la baby-gang prota­ gonista di un chiaro atto di bul­lismo nei confronti di un ra­gazzino: in quel frangente la vittima, che denunciò i fatti all’autorità, rimase bloccata e costretta ad assistere ai conti­nui atti di violenza, subendo l’angheria della banda senza poter opporsi.

Il solo maggiorenne era Nunzio Prisco, ritenuto parte e vertice della banda: il giova­ne è stato assolto al termine del processo.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio