Sequestrati due depuratori tra Cilento e Picentini, indagate 15 persone

Doppio sequestro nel Cilento, in azione i finanzieri della sezione operativa navale della Guardia di Finanza salernitana. Durante una serie di controlli avviati nel 2015 in seguito alla richiesta della Procura della Repubblica i finanzieri hanno messo i sigilli a due depuratori per i reflui urbani.

Sono quelli dei comuni di Ottati e Castaglione Del Genovesi. I due impianti, a seguito dell’attività investigativa condotta dalle fiamme gialle, sono risultati essere mal funzionanti. Il risultato è quello di uno scarico ingente di rifiuti direttamente nei torrenti Laura e Reillo, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed in quello dei Monti Picentini.

Adesso nel registro degli indagati sono state iscritte 15 persone, tra le quali figurano anche alcuni amministratori locali e responsabili tecnici dei due comuni interessati oltre che i funzionari ed i tecnici delle rispettive società di gestione del servizio idrico.

Queste persone dovranno rispondere dei reati in concorso di inquinamento delle acque, deturpamento ambientale, omissione atti d’ufficio e frode nelle pubbliche forniture.