Sosta su piazzola dell’autostrada e viene travolta ed uccisa: giovane patteggia 2 anni
SARNO. Sosta su piazzola dell’autostrada, travolta ed uccisa sull’A30 Paola Genna. La donna, 46 anni, morì all’altezza di Sarno il 24 agosto 2016. A bordo di un caravan, insieme al marito e alle due figlie, stava tornando a Como dopo una vacanza in Sicilia, a Trapani. Ferma sulla piazzola dell’A30 per riposarsi, fu travolta ed uccisa da un’auto.
Travolta ed uccisa mentre sosta su piazzola dell’autostrada
La donna si fratturò i metameri cervicali e una vertebra, con una lesione midollare che non le lasciò scampo. Il giovane napoletano (22 anni), alla guida della BMW che travolse Paola Genna, ha patteggiato 2 anni di reclusione. La sentenza è stata emessa dal gup Gustavo Danise, del tribunale di Nocera Inferiore.
La morte di Paola Genna
Quel giorno, il ragazzo si trovava a bordo della sua BMW. Stava percorrendo l’autostrada a più di 100 chilometri orari. D’un tratto, perse il controllo e urtò con la fiancata sinistra contro la barriera metallica spartitraffico posta sul margine sinistro della carreggiata.
Il veicolo si diresse poi con “moto aberrante” verso destra, attraversando l’intera carreggiata e finendo sulla Nissan ferma nella piazzola di sosta. Da indagini condotte dalla procura nocerina, il ragazzo non avrebbe tentato neanche di frenare o di riprendere il controllo del veicolo. Anche il marito della vittima e le sue due figlie restarono ferite.
Omicidio colposo e lesioni
Le indagini furono condotte dalla polizia stradale di Caserta, con la contestazione poi della procura nei confronti del ragazzo dei reati di omidicio colposo e lesioni. Inutile furono i soccorsi in ospedale per la donna, ricoverata all’Umberto I di Nocera Inferiore, prima di esalare l’ultimo respiro.
Fonte: il Mattino