Tiziana Cantone: importanti sviluppi sul caso, la madre querela il musicista salernitano

Ci sono importanti sviluppi sul caso che ha coinvolto Tiziana Cantone. La 31enne mugnanese che si è tolta la vita lo scorso 13 settembre, dopo la pubblicazione sul web dei video hard.

Dopo aver ascoltato Mirko Rivola, l’esperto di informatica a cui Tiziana si rivolse prima di intentare causa civile contro le multinazionali che avevano procurato la diffusione virale dei “suoi video”, le procure di Napoli e Napoli nord, che indagano sul caso, hanno asserito di aver raccolto «elementi rilevanti che potrebbero portare ad importanti sviluppi investigativi».

Seppur ammantate di riserbo, pare che le informazioni raccolte riguardino principalmente il “processo virtuale” che ha portato gli stessi filmati hard a diffondersi sul web in maniera più che virale.

Queste stesse informazioni, definite «molto utili», potrebbero aprire nuovi scenari d’indagine sopratutto in merito l’ istigazione al suicidio, per ora priva d’indagati.

Nella giornata dello scorso mercoledì, inoltre, i legali di Maria Teresa Giglio, madre di Tiziana Cantone, hanno presentato alla procura di Salerno una querela per diffamazione nei confronti di Antonio Leaf Foglia. Il musicista, originario di Giffoni Valle Piana, a seguito del suicidio della ragazza aveva scritto un post al vetriolo in cui auspicava la stessa sorte anche per altre ragazze.