Truffa, usura e ricettazione a Salerno: indagato un candidato di Civica Popolare

Candidato nelle liste di “Civica Popolare” di Beatrice Lorenzin e indagato insieme ad altre 20 persone per usura, truffa e ricettazione: si tratta di Felice Rescigno di Roccapiemonte, tra i 22 destinatari dell’avviso firmato dalla Procura della Repubblica di Salerno.

Promotore finanziario, è stato assessore e consigliere comunale di Roccapiemonte dal 2007 al 2012 ed ora è candidato al quarto posto della lista proporzionale per la Camera dei Deputati con Civica Popolare, la lista alleata del Pd d’ispirazione centrista.

Vicino alle posizioni di Ciriaco De Mita giovane Rescigno ha seguito sempre la politica locale. A lui, il sostituto procuratore della Direzione Distrettuale antimafia contesta reati che vanno dalla truffa, alla detenzione di valori di bollo alterati, falsità di titoli di credito ed utilizzo di denaro di provenienza illecita.

Gli indagati

L’inchiesta è quella che vede iscritti sul registro degli indagati altre 21 persone tra cui Salvatore Caldarelli 57 anni di Terzigno, Antonio Bosco 69 anni di Campagna, Iuvana Mirra 31 anni…



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