Cronaca

Cosa succede ai due pitbull che hanno ucciso il bimbo di un anno ad Eboli

Cosa succede ai due pitbull che hanno ucciso il bimbo di un anno ad Eboli? Oggi la Procura di Salerno ha dissequestrato i due cani: lo rende noto l’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) che si congratula con i magistrati che hanno preso una decisione “che va nel rispetto della vita dei due animali – sottolineano – e che dà loro una prospettiva di recupero”.

Bimbo ucciso da 2 pitbull ad Eboli: cosa succede adesso

In questo momento i cani sono in un rifugio nel Casertano e, a quanto si apprende, dovranno essere sottoposti a un percorso di recupero a Napoli a spese dei proprietari, ora indagati assieme alla madre e ai due zii del piccolo. Se i proprietari decidessero di non sostenere economicamente questo percorso, gli animali saranno dati in affido, dopo essere stati recuperati.

“L’Oipa – prosegue la nota – auspica che questo indirizzo della Procura di Salerno faccia scuola e che sia un modello da seguire in casi analoghi dove cani impegnativi siano protagonisti di episodi di aggressione più o meno gravi. Detto questo, l’associazione torna a chiedere al legislatore di regolamentare la detenzione di determinati tipi di cani che troppo spesso vengono scelti anche da persone non in grado di gestirli correttamente. A livello locale, alcuni Comuni, come quello di Milano, hanno regolamentato la materia prevedendo la concessione di patentini per la detenzione di alcune razze o simil-razze”.

I divieti contro le razze mordaci

I divieti contro le razze mordaci sono da anni negli Usa una delle dispute più accese. Alan Beck, pioniere dell’antrozoologia, sostiene che i pitbull siano “armi cariche”: nel corso degli anni è stato selezionato dall’uomo per essere un animale da combattimento. Sarah Knight, scienziata britannica, vorrebbe vedere estinta la razza. Ma gran parte del problema sono i proprietari. Con il “padrone” giusto, pitbull e rottweiler sono ottimi animali da compagnia. Se gestiti alla leggera, possono essere letali. Non tutte le razze sono adatte a chiunque. Regolamentare la detenzione di determinati tipi di cani è doveroso.

Annalisa Barra

Annalisa Barra, giornalista del network L'Occhio, è esperta di comunicazione, scrittura Seo, social media e copywriting.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio