Sassaiola contro un autobus e rissa tra baby tifosi: sono stati identificati circa 20 giovani che hanno preso parte agli scontri avvenuti nel tardo pomeriggio di lunedì 29 aprile a Cava de’ Tirreni. Danneggiato il mezzo pubblico di BusItalia con i vetri che sono andati in frantumi. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.
Cava de’ Tirreni, sassaiola contro un autobus e rissa tra baby tifosi: identificati
Secondo le prime informazioni, un gruppo di ragazzini ha atteso che il pullman di BusItalia proveniente da Nocera si fermasse alla stazione ferroviaria ed hanno iniziato a lanciare sassi e altri oggetti contro il mezzo pubblico mandando in frantumi i vetri. All’interno era presente un altro gruppo di ragazzi, possibile bersaglio. I giovani sono dunque scesi dal mezzo per affrontare i coetanei e ne è nata una rissa terminanata solo con l’intervento delle forze dell’ordine.
Sono stati identificati i 10 baby tifosi della Nocerina che, a bordo del bus di linea 4, davanti alla stazione metelliana, si sono resi autori degli scontri insieme ad altrettati tifosi della Cavese. Erano in totale una ventina di ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni.
La dinamica
I primi attimi di tensione tra gli stessi due gruppi ‘rivali, sono nati sulla spiaggia e, quasi alla stregua d’una spedizione punitiva, i giovane si sono aspettati alla prima fermata utile, ovvero quella di Cava. Rissa a colpi di bottigliate e martelletti finendo per danneggiare anche il bus. Una passeggera si è sentita male e l’autista l’ha dovuta soccorrere, mentre era in atto la guerriglia tra i giovanissimi tifosi.
