21 marzo: #MemoriaedImpegno, Libera per non scordare le vittime di mafia

Il 21 marzo è una data importante. Pur non essendo segnata di rosso sul calendario è il primo giorno di primavera e con esso si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. La data non è casuale, l’associazione Libera ha scelto il il 21 marzo perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale.

Dal 1996 ogni anno, in città diverse, si legge un elenco di 900 nomi delle vittime innocenti di mafia. «Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla – scrive Libera – per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell’Italia intera».

Quest’anno la manifestazione si terrà a Locri ed intanto sui social network impazza l’hashtag #MemoriaedImpegno. Importanti le parole di Don Ciotti che si è rivolto ai membri delle associazioni mafiose: «diteci almeno dove li avete seppelliti!».

Precedenti edizioni

1996 – Roma

1997 – Niscemi (CL)

1998 – Reggio Calabria

1999 – Corleone (PA)

2000 – Casarano (LE)

2001 – Torre Annunziata (NA)

2002 – Nuoro

2003 – Modena

2004 – Gela

2005 – Roma

2006 – Torino

2007 – Polistena

2008 – Bari

2009 – Napoli

2010 – Milano

2011 – Potenza

2012 – Genova

2013 – Firenze

2014 – Latina

2015 – Bologna

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