Salerno: allarme smog, troppi sforamenti e restrizioni in arrivo

SALERNO. Dopo aver registrato sette sforamenti dei livelli massimi di emissione delle polveri sottili nell’atmosfera nel solo mese di gennaio, l’Amministrazione comunale tenta di correre ai ripari prima che la situazione possa peggiorare trasformandosi in emergenza, ripetendo l’esperienza negativa del 2015, anno che si è chiuso con trentanove giorni di superamenti delle pm10, quattro in più rispetto al limite di trentacinque fissato dalla normativa nazionale in materia di inquinamento dell’aria.

Negli ultimi sette anni, secondo i dati forniti dall’ultimo rapporto “MalAria” di Legambiente Campania, Salerno ha superato per tre anni di fila il tetto massimo di giorni in cui è consentito valicare il livello di 50 micro grammi per metro cubo, oltre il quale scatta l’allarme rosso.

Anche se su scala regionale è il capoluogo meno inquinato, insieme a Caserta, il trend di Salerno è comunque preoccupante al punto che da Palazzo di Città già si studiano le possibili contromisure da mettere in campo nel caso in cui si verifichino nuovi superamenti.Questa mattina l’assessore comunale all’Ambiente, Gerardo Calabrese, incontrerà funzionari e tecnici dell’ufficio provinciale dell’Arpac, l’agenzia regionale per la protezione ambientale della Regione Campania.

FONTE: giornale (LA CITTA’)