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Battipaglia, attacco di Tozzi: «Forza Italia voleva barattare il candidato con Salerno»

BATTIPAGLIA. «Forza Italia ha provato a barattare il candidato sindaco di Battipaglia pur di ottenerlo a Salerno. Qui hanno scelto Cecilia Francese perché io ho rifiutato una candidatura alle scorse regionali». Vuota il sacco Ugo Tozzi, candidato sindaco con una coalizione civica che conta il sostegno di Fratelli d’Italia e di altri gruppi del centrodestra. All’ex presidente del consiglio comunale non è andato giù l’appoggio fornito dai forzisti alla Francese, ma soprattutto ha storto il naso di fronte agli attacchi ricevuti dai vertici degli azzurri rispetto a quale fosse il prodotto autentico del centrodestra a Battipaglia e quale, invece, il “tarocco”.

«I battipagliesi devono sapere la verità – tuona Tozzi – lo scorso anno, il coordinatore provinciale di Fi Enzo Fasano ed il responsabile d’area Domenico Di Giorgio mi chiamarono per offrire una candidatura alle regionali, promettendo il sostegno di Forza Italia alle amministrative. Io rifiutai perché la Regione non era un mio obiettivo ed un eventuale risultato negativo avrebbe scalfito le ambizioni a livello comunale. Quel rifiuto a loro non è andato giù ed hanno provato a barattare la città di Battipaglia con Salerno, facendo una cosa ignobile, quindi hanno spaccato il tavolo locale del centrodestra. La verità è che Fasano voleva fare il candidato sindaco a Salerno, poi i forzisti hanno ripiegato su Amatruda chiedendo un sostegno a Fratelli d’Italia e promettendo in cambio l’alleanza a Battipaglia sulla mia persona. Quando non si è trovata l’unità nel capoluogo, hanno spaccato Battipaglia».

L’attacco di Tozzi ai vertici di Forza Italia è durissimo: «siamo circondati da stranieri politici, tutti hanno interessi su Battipaglia. Ci sono occhi su questa città da Salerno, Bellizzi, Eboli, Montecorvino Pugliano, Agropoli. L’occupazione dello straniero non la sopportiamo. E neanche i baratti della vecchia politica. Se vogliono fare gli uomini, la finissero di fare demagogia. A Battipaglia c’è un coordinatore manovrato in tutti i modi. Si permettono di dire che loro rappresentano il centrodestra. Io marco la mia presenza civica nell’ambito di una coalizione di centrodestra». Stoccata per la Francese: «la mia candidatura non è stata decisa da nessuno, se non dal gruppo battipagliese. Potevo essere il candidato di tutto il centrodestra a Battipaglia, anche di Forza Italia, ma non mi piego ai loro giochetti».

In merito alla campagna elettorale, Tozzi ha aggiunto che «io preferisco parlare dei temi che stanno a cuore ai cittadini. Venerdì scorso abbiamo tenuto un convegno a cui hanno preso parte numerosi battipagliesi dal titolo “L’ambiente è molto di più”». Presenti al convegno eminenti personaggi della comunità scientifica: da Natalino Barbato (Ordine dei Medici di Salerno Commissione Ambiente) al professore dell’università Federico II di Napoli Benedetto De Vivo; da Maurizio Montella dell’Istituto Nazionale Tumori di Napoli “Pascale” a Luigi Montano coordinatore di “EcoFoodFertility”, con il procuratore di Salerno Erminio Rinaldi.

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