Cronaca

Abusi edilizi a Eboli, la Procura ordina gli abbattimenti

EBOLIAbusi edilizi a Eboli, la Procura ordina gli abbattimenti. La Corte d’Appello di Salerno ha notificato al Comune le “sentenze irrevocabili” di condanna per opere abusive realizzate sul territorio. Per conto, l’amministrazione ha dovuto recuperare 300 mila euro dal bilancio 2018 “per far fronte alle spese di demolizione” come si legge nella determina pubblicata l’altro giorno sull’Albo pretorio on line a firma del responsabile, Giuseppe Barrella.

Abusi edilizi a Eboli, la Procura ordina gli abbattimenti

Forse già in autunno le prime costruzioni abusive verranno rase al suolo. Dovrebbero essere oltre dieci i manufatti interessati dall’azione di abbattimento. Stando a quanto trapelato dagli uffici comunali, le aree che saranno interessate sono quelle periferie e della litoranea in località Campolongo.

La Procura ha invitato l’Ente a farsi carico di recuperare i soldi – che saranno poi messi a disposizione della Procura – accedendo «al fondo rotativo denominato “Fondo per le demolizioni di opere abusive”»; soldi che il Comune ha stornato dal capitolo 20093 (oneri di urbanizzazione) del bilancio 2018. È chiaro che il Comune di Eboli agirà in danno ai proprietari di immobili abusivi, ma intanto, l’Ente ha dovuto allinearsi alla procedura che scatta in casi del genere. Da qui l’urgenza di dover necessariamente intervenire.

Aree di intervento secretate

Le aree di intervento sono state “secretate” dall’amministrazione per evitare facili allarmismi ma dovrebbero essere almeno una decina tra abitazioni, ville, ruderi, garage, box e capannoni, del tutto privi di concessioni e costruite in aree di rispetto ambientale.

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