Abusi sessuali da un frate salernitano, 25enne denuncia tutto

SALERNO. Il giovane cileno che ha denunciato per violenza sessuale un frate di Salerno chiede un risarcimento pari a 500mila euro. La quantificazione del danno biologico è stata esposta ieri, nel corso del processo, dai consulenti medico legali della parte civile, lo psicologo Conforti e la psichiatra Votta. Come riporta l’edizione odierna del quotidiano La Città di Salerno, ai giudici della terza sezione penale hanno spiegato che il giovane è affetto da “un disturbo depressivo post-traumatico da stress cronicizzato di grado medio grave”.

Secondo i medici, incaricati della consulenza dall’avvocato di parte civile Mario Valiante, il 25enne avrebbe bisogno di seguire una psicoterapia e di assumere farmaci, e tutto sarebbe collegato alle molestie subite in chiesa, dove era stato assunto per alcuni di lavori di ristrutturazione e dove però il sacerdote avrebbe cercato più volte di avere con lui rapporti sessuali.

«Mi molestava tutti i giorni – ha raccontato il giovane, che per un periodo è stato ospitato in canonica – Veniva di notte nella stanza da letto, mi raggiungeva sotto la doccia o mentre mi facevo la barba. Ogni volta cercava di baciarmi e di toccarmi».

Il religioso ha sempre negato, mala Procura lo ha accusato di violenza sessuale continuata e aggravata e il difensore Arnaldo Franco ha scelto di andare subito al processo col rito immediato, saltando l’udienza preliminare.

Dal prossimo maggio sfileranno davanti al tribunale i testi inseriti nella lista della difesa.