Eventi e cultura

Agropoli: tutto pronto per Musica in Fabula

AGROPOLI. Prende il via il 16 marzo 2018 la II edizione della rassegna “Musica in Fabula”, presso l’Officina 72 di Agropoli.

Si tratta di una rassegna di musica/teatro già alla sua II Edizione che vede quattro diversi spettacoli di altrettanti artisti (o gruppi) esibirsi sull’ormai noto palco agropolese con la direzione artistica di Avanguardia Cilentana.

Musica in Fabula ad Agropoli: le esibizioni

Il 16 marzo inizia la rassegna con gli Hadacol Special. Mario Insenga (voce, batteria e racconti), Francesco Citera (fisarmonica) e Biagio Fierro (basso tuba) ci presentano uno spettacolo che è una narrazione e un insieme di storie di quel Blues anni ’20 all’origine di tanti diversi generi musicali ma che non ha mai perso la sua originale fascinazione e incanto. Il titolo dello spettacolo è lo stesso del loro ultimo lavoro discografico; “N.O.La.” (New Orleans Los Angeles, edito Cheyenne Records N.d.R.).

Il 06 aprile sarà la volta degli Hartmann Quartett. In scena con Carlo Roselli (citola, oud, robab e narrazione), Daniele Apicella (tamburi a cornice e percussioni), Renata Frana (dilruba) e Orsola Leone (voce, percussioni) che ci andranno a raccontare attraverso i loro strumenti antichi e non, di “Musiche e diari di viaggio dall’Età di Mezzo”. Si tratta di uno spettacolo e di un percorso musicale/narrativo attraverso resoconti di viaggio e brani musicali dall’Europa del Sud del XIII° e XIV° Secolo, in una ideale direzione da Occidente ad Oriente e oltre, verso paesi immaginari e leggendari dove tra fantasia e realtà oggettiva esiste un ponte fatto di parabole morali e simbolismo magico-religioso.

Il 27 aprile il testimone passa a Domenico Monaco – Contastorie del Cilento. Il one man show comico del giovane cilentano si basa su giochi linguistici, la sua immancabile chitarra a tracolla e tanta tanta “cilentanità” di quella verace fatta di “fattarielli sfiziosi” e storie raccontate mille volte in taverne, bar, davanti a un fuoco o nelle piazze e dal Monaco raccolte. Per l’Officina andrà in scena con il suo nuovo spettacolo composto dagl’immancabili cavalli di battaglia a cui ha abituato il suo nutrito e affezionatissimo pubblico, oltre che da una parte totalmente inedita.

L’11 maggio si conclude la rassegna con lo spettacolo “Storie di luce”. In scena Giampietro Marra (autore e regista dell’opere), Carmen Amoroso (prima attrice) e con l’accompagnamento musicale di Carmine Maria Pinto (chitarre e cori) e del Maestro Gianfranco Marra (chitarra classica e canto). Lo spettacolo si compone di musiche inedite del M. Gianfranco Marra ed è uno spettacolo di teatro “off” che ci porta all’interno della dimensione (e della ricerca) della “luce”. La drammaturgia è composta da varie storie che attraverso un approccio simbolico e moderno indagano le profondità dell’animo umano, le sue paure e le visioni, distorte o meno che hanno della luce, dalla genesi, alla magia così ancestralmente radicata nelle cultura italiana, dalla guerra (e le strisce di luce dei cacciabombardieri) alla nascita di una nuova vita.

I dettagli

Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.30 e il costo per il singolo evento sarà di 7 Euro quello dell’abbonamento (che dà diritto a posto in prima fila e ad altri bonus, è trasferibile e non nominativo) di 25 Euro.

Le locandine

 

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