Cronaca

Agropoli, presunte criticità al Landolfi: “Allarmismi inutili”

AGROPOLI. Sventato l’ennesimo tentativo da parte del locale Movimento Cinque Stelle di delegittimare l’azione amministrativa del Sindaco Adamo Coppola e della sua Amministrazione creando un allarmismo ingiustificato tra i genitori degli alunni su presunte criticità presenti all’interno della scuola elementare “G. Landolfi”.

Alcune foto di fori operati nelle pareti, ad opera della ditta incaricata di compiere le verifiche antisismiche, o il cedimento di un po’ di intonaco sono state fatte circolare ad hoc, attraverso diversi canali, per ingenerare preoccupazione e paura.

Al fine di sgombrare il campo, il Sindaco Coppola ha convocato, nel pomeriggio di oggi, un incontro con i genitori dei discenti, che si è tenuto presso l’Aula consiliare del Comune di Agropoli, per chiarire una volta per tutte la questione.

Presunte criticità al Landolfi, l’incontro con Coppola

Partendo da quanto già spiegato all’interno di una nota stampa divulgata nei giorni scorsi, il primo cittadino ha sottolineato: «la scuola “Landolfi” è sicura da un punto di vista della staticità; le verifiche antisismiche che abbiamo effettuato, e che sono state compiute anche alle scuole “Vairo” e “San Marco”, puntano a elaborare dei progetti esecutivi da candidare a finanziamenti ministeriali o regionali per adeguarle ai criteri antisismici.

La maggior parte delle scuole di Italia – ha evidenziato – costruite prima del 2002 non sono antisismiche, d’altronde se così non fosse stato il Ministero non avrebbe messo a disposizione i fondi per adeguarle».

«Anche i miei figli – ha precisato – così come quelli di tanti amministratori frequentano l’Istituto e qualora avessimo riscontrato un minimo di insicurezza, non avremmo esitato un attimo ad interdirlo».

Ha illustrato la potenziale soluzione qualora la scuola in questione fosse destinataria di finanziamento: «potremmo impegnare gli spazi costruiti ex novo presso la “Landolfi”, anche con eventuale occupazione dell’area da destinare a palestra, che potrebbero venire trasformati in aule. A lungo termine, si sta studiando anche un progetto denominato “Cittadella della scuola”: edifici da adibire a scuole, da costruire ex novo lontano dal centro cittadino».

E’ seguito un sopralluogo presso l’Istituto di Piazza della Repubblica: l’assessore Gerardo Santosuosso, con delega all’Edilizia scolastica, ha accompagnato le rappresentanti delle mamme a visionare tutte le aule presenti sui tre piani dell’edificio scolastico per constatare la bontà di quanto afferito.

Queste ultime, al termine del tour, si sono dette tranquillizzate per la salubrità e l’integrità degli ambienti scolastici ma, nel contempo dispiaciute rispetto a chi gioca facendo leva sulla sensibilità delle persone.

«La politica – ha concluso Coppola – è una cosa seria. Mi auguro che questo episodio sia da insegnamento per tutti.

A chi gioca sulle pelle della gente dico che per questa volta lasciamo passare; la prossima adiremo le vie legali, procedendo ad una denuncia agli organi preposti per procurato allarme».

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