Gaia, una ragazza di 16 anni affetta da una violenta tachicardia a 230 battiti al minuto è stata guarita con le tecnica di ablazione all’Istituto Clinico Mediterraneo di Agropoli. La giovanissima era già stata sottoposta ad 8 ore di intervento presso la clinica Pineta Grande senza successo ed era stata definita dai quei sanitari “inguaribile”.