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Al Castello Colonna di Eboli un’esperienza di intrighi, segreti e passioni

EBOLI. Torna, dopo il successo incassato lo scorso mese di ottobre, l’atteso appuntamento con l’evento “A cena con dona Ana De Mendoza”, Principessa di Eboli, ospitato nel Castello Colonna oggi sede dell’Icatt.

Una grande opportunità per gli ebolitani e non solo, esperienza irripetibile per i visitatori, ma anche un momento vissuto con grandissimo coinvolgimento da parte dei detenuti, che grazie al percorso formativo in sala e in cucina, e la partecipazione attiva allo spettacolo teatrale, vanno acquisendo un bagaglio professionale e personale che successivamente potrebbe essere tradotto in vero impiego presso strutture locali e non, o comunque realtà imprenditoriali, secondo l’applicazione dell’art. 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere. Insomma, si tratta di un’altra emozionante serata, che ha come formula progettuale: l’inclusione sociale.

Sabato 7 febbraio (circa ore 19,30) il Castello Colonna suggestiva e imponente location ebolitana, riapre i suoi portoni per ospitare l’evento ideato dall’associazione “Le Amiche Buongustaie & Friend” presieduta da CARMEN AUTUORI e fortemente voluto dalla dottoressa RITA ROMANO, direttrice dell’Icatt, l’Istituto a Custodia Attenuata per il recupero delle dipendenze che da diversi anni è ospitato nella splendida dimora storica.

La cena/spettacolo si avvale della collaborazione di partner d’eccezione. Gli addobbi della suggestiva sala teatro, trasformata per una sera in sala ristorante, saranno affidati alla wedding planner ANNA PALO; la cena sarà curata dal Maestro Chef ANTONELLO CUCINIERE e lo spettacolo teatrale sulla vita e sulle gesta della Principessa di Eboli, tra passione e intrighi, sarà portato in scena degli attori della Compagnia del Teatro del Bianconiglio diretta da BRUNO DI DONATO. Prezioso il contributo dei sommelier dell’Associazione eno- culturale Master Wine presieduta da ANDREA MOSCARIELLO e anche per questa edizione di “Sanatrix Nuovo Elaion” rinomato centro di riabilitazione fiore all’occhiello dalla Provincia di Salerno e di “In Tavola Spa” fine banqueting e catering azienda leader del settore. I vini sono della Cantina Vinicola Brenca, di Osvaldo Brenca.
Protagonisti assoluti dell’intero progetto, che ha un’anima benefica, visto che il ricavato sarà devoluto ai progetti dedicati agli ospiti della struttura penitenziaria, sono proprio i giovani dell’Icatt.

L’occasione, inoltre, è gradita anche per visitare l’antica Cappella di San Marco che custodisce affreschi risalenti al ‘500, ritraenti la crocifissione di San Michele Arcangelo e tre meravigliose tele, datate tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700, raffiguranti San Carlo Borromeo, San Cristoforo e la Madonna del Carmelo. All’incirca due anni fa furono gli stessi ospiti dell’Icatt, sotto la guida della Soprintendenza ai Beni Culturali di Salerno, a restaurarle, portandole a nuova vita.

IL MENU DELLA SERATA
Aperitivo di benvenuto al Castello
Frittelle al tartufo, frittelle al timo
Prosecco
Zuppa Rinascimentale
Guazzetto di cavolo con salsiccia nostrana,
cipolla ramata, formaggi stagionati,
spezie e pane bruschettato
Scrigno della Principessa
Timballo di pasta in crosta con caciocavallo silano DOP,
zafferano, pisellini, guanciale di maiale,
tartufo su fonduta di provola affumicata
e finocchietto selvatico
Limonia
Pollo a lenta cottura con aromi,
mandorle e limoni canditi
con contorno di verdure croccanti saltate
al burro di nocciola
I dolci delle Buongustaie
Tozzetti della Principessa
Sfoglio di Doña Ana con salsa alla vaniglia

Vino Brenca del Palmento

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