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Alghe in piscina: come fronteggiare questo diffusissimo problema

Nessuno farebbe volentieri il bagno in una piscina in cui sono ben visibili delle alghe

Chi possiede una piscina, lo sa bene: uno dei “nemici” più consueti è il presentarsi delle alghe.

Queste formazioni sono estremamente frequenti nelle piscine, come in generale in tutti gli specchi d’acqua, soprattutto laddove direttamente esposti ai raggi solari, e la loro presenza non può di certo essere gradita in una vasca di questo tipo.

Le alghe, infatti, sono fortemente antiestetiche, e sebbene non siano necessariamente indice di scarsa igiene, vengono inevitabilmente percepite dal fruitore come un qualcosa di ripugnante, un chiaro simbolo del fatto che la vasca è gestita in maniera trascurata.

Nessuno, insomma, farebbe volentieri il bagno in una piscina in cui sono ben visibili delle alghe!

Come si presentano le alghe in piscina?

Le alghe possono presentarsi in modo differenti: nella grande maggioranza dei casi esse vanno a ricoprire le superfici, ovvero il fondale della vasca e le sue pareti laterali, presentandosi come delle formazioni di color verdastro più o meno accentuate.

In alcuni casi, invece, le alghe possono assumere una forma più consistente e filamentosa, e in questi casi si depositano principalmente sul fondo della vasca.

L’effetto è ovviamente il medesimo, in entrambi i casi profondamente negativo.

Perché si formano le alghe?

È molto interessante chiedersi come mai le alghe vengano a formarsi, come si diceva in precedenza, infatti, tali formazioni non sono necessariamente dovute a scarsa igiene.

Anzitutto, la formazione delle alghe può essere correlata all’esposizione ai raggi solari, non a caso esse si manifestano con maggior frequenza nelle piscine esposte al sole per buona parte della giornata e, al contempo, si accentuano nei mesi estivi, quando la luce solare tende ad essere più forte.

Anche i pollini presenti nell’aria possono favorire lo svilupparsi di alghe, e anche in questo caso, dunque, si tratta di una causa del tutto naturale.

Ci sono poi delle ragioni correlate alla fruizione della vasca, alle quali è necessario riservare attenzione: se si entra in piscina senza essersi adeguatamente docciati, infatti, si possono trasferire all’acqua prodotti ad uso cutaneo come creme solari, abbronzanti e quant’altro , e anche questo può favorire lo sviluppo delle alghe.

Come fronteggiare questo problema?

Se ci si chiede come fronteggiare le alghe è senz’altro fondamentale eseguire una manutenzione accurata e costante, e in generale è senz’altro un buon consiglio quello di “aggredire” le alghe dalle prime formazioni, senza temporeggiare.

Anzitutto, sono preziose le operazioni meccaniche: le alghe filamentose depositate sul fondo possono essere asportate con robot, aspiratori e quant’altro, mentre per le alghe che si formano sulle pareti laterali, l’ideale è raschiare le superfici con una spazzola: in questo modo, infatti, le alghe verranno subito rimosse e, disperdendosi nell’acqua, saranno facilmente incanalate verso l’impianto di filtraggio.

Per ottenere risultati ottimali, tuttavia, è fondamentale intraprendere delle azioni mirate anche a livello chimico. In che modo?

Se i valori dell’acqua risultano alterati, anzitutto, è utilissimo adoperare dei regolatori di pH in grado di eseguire una preziosa regolarizzazione in tal senso, inoltre e-commerce specializzati come AcquaVivaStore propongono varie tipologie di prodotti chimici tra cui figurano appunto degli efficaci anti-alghe.

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