Allarme furti, telecamere e più pattuglie a Salerno. Il sindaco: «no alle ronde»
SALERNO. Allarme furti a Salerno, sarà potenziato l’impianto di videosorveglianza. Lo ha affermato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, nel corso di un incontro con il vicario del questore. Questa mattina, il primo cittadino ha ha ribadito quanto anticipato ieri a chi gli chiedeva dell’escalation di furti nelle frazioni collinari.
All’incontro, tenutosi al Comune, il sindaco Napoli ne ha discusso con il vicario della Questura di Salerno, Pio Amoriello, il comandante della Polizia Municipale Elvira Cantarella, il segretario generale Ornella Menna, gli assessori Avossa, Caramanno, Savastano e il consigliere comunale Natella, il primo a lanciare l’allarme sui furti nelle case collinari.
Più telecamere a Salerno
Si legge nella nota pervenuta dal Comune di Salerno che “è sempre più concreta l’idea di un potenziamento dei servizi di videosorveglianza che possano così scoraggiare i criminali ed eventualmente individuare i responsabili dei reati. Le telecamere verrebbero installate nei punti di accesso ai quartieri e principalmente nelle aree più critiche ed isolate”.
Potenziare i pattugliamenti in città
Nell’attesa dell’installazione delle nuove telecamere, sarà potenziato il servizio di sicurezza in alcuni quartieri di Salerno. Il sindaco Napoli ha invitato la gente ad evitare di organizzare ronde. Ed afferma: «un grande contributo lo sta dando sicuramente la cittadinanza, ma si richiede di affidarsi alle forze dell’ordine senza ricorrere ad azioni personali. Sono importanti e necessarie, invece, le denunce e le segnalazioni che possono aiutare a rintracciare i malviventi, cogliendoli anche in flagranza di reato».
La decisione della Questura
La Questura ha garantito un ulteriore dispiegamento di pattuglie (anche in borghese) e un controllo più capillare di tutte le zone di accesso alle aree interessate. Si lavorerà in sinergia con tutte le forze dell’ordine, a partire dalla Polizia Municipale. Si aggiungeranno anche due pattuglie arrivate dal reparto Prevenzione Crimine di Cosenza.
