Cronaca

Allarme Marsili: vulcano attivo, a rischio le coste del Cilento

Il Marsili, il più grande vulcano attivo situato nelle acque del Mediterraneo tra la costa del basso Cilento e la Calabria è un vulcano sommerso che se dovesse risvegliarsi, potrebbe diventare pericoloso per le popolazioni che abitano le zone tirreniche: costa cilentana e golfo di Policastro compresi.

Il vulcano Marsili

Mercoledì mattina, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 con epicentro vicino al vulcano, dopo che nei giorni scorsi erano state registrate altre scosse. Il sisma avvenuto in mare aperto non è stato però avvertito sulla costa o dagli abitanti delle isole vicine ma preoccupa per la vicinanza dell’epicentro al Marsili. Date le sue dimensioni un’eruzione violenta potrebbe provocare uno tsunami che in meno di trenta minuti colpirebbe le coste di Campania, Calabria e Sicilia.

«Il Marsili è un vulcano attivo che sta nel mare. Il pericolo di una esondazione è reale». A lanciare l’allarme il professore Francesco Dramis dell’università Roma tre, a chiusura di un incontro che si è svolto nei giorni scorsi a Ceraso e che ha visto la partecipazione di centinaia di esperti geo-morfologi provenienti da tutta Italia.

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