Cronaca

Amalfi, al via la mensa scolastica «Bio»

Prodotti biologici, filiera corta, tracciabilità completa degli alimenti, abbattimento degli sprechi, sostenibilità ambientale, educazione alimentare, menù a tema per le feste principali: sono questi alcuni degli standard che saranno adottati per la mensa scolastica ad Amalfi che partirà lunedì 6 novembre 2017.

A promuoverli l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Milano, il cui obiettivo è quello di rafforzare la vocazione al biologico e all’alta qualità degli alimenti (già prevista nel precedente bando per i pasti dei bambini che frequentano le scuole amalfitane).

La mensa per il nuovo anno scolastico avrà una qualità più alta ed ed una trasparenza completa. I piatti serviti ai bimbi di Amalfi saranno composti per almeno il 90% da prodotti a Km0, DOP, IGP e BIO. L’azienda aggiudicataria del servizio per gli anni 2017/2018 e 2018/2019 – GLM Ristorazione di Castellammare di Stabia – ha indicato tutti i suoi fornitori, per una completa tracciabilità di ogni prodotto. Il prezzo offerto dall’azienda per un singolo pasto è di euro 4,22 con la previsione di fornirne 11.750 nell’arco di un anno scolastico.

«Anche quest’anno abbiamo messo l’alta qualità al centro del bando e del servizio mensa – sottolinea il primo cittadino – abbiamo spinto pesantemente sugli aspetti di natura qualitativa, attribuendovi il 75% del punteggio complessivo. Una scelta che ben sintetizza la grande attenzione rivolta dall’ amministrazione da me guidata al mondo della scuola, unitamente a quella di favorire il consumo di prodotti agroalimentari di qualità, attuata anche attraverso il “Mercatino a km zero”. Senza tralasciare l’attenzione all’ambiente e alla solidarietà: anche per quest’anno è prevista una quota di pasti gratuiti da assegnare a bambini le cui famiglie hanno minori possibilità economiche».

«La valorizzazione della qualità del cibo – aggiunge Francesca Gargano, consigliere delegato alla Scuola – sarà anche oggetto di un percorso educativo collegato alla refezione. Ai bambini saranno proposti piccoli laboratori nei quali impareranno a riconoscere la qualità dei prodotti e apprenderanno l’importanza di una corretta alimentazione. Considerato che l’alimentazione è parte integrante della cultura locale, in occasione di festività come il Natale, la Pasqua, il Carnevale ed altre ricorrenze, saranno anche proposti menù a base di piatti tradizionali».

Per il nuovo anno scolastico, è stata posta l’attenzione anche sull’impatto ambientale: per la prima volta l’acqua sarà distribuita ai bambini all’interno di contenitori riutilizzabili, eliminando del tutto le bottigliette di plastica al fine  abbattere la produzione dei rifiuti. Il capitolato d’appalto, infine, ha previsto anche una serie di indicazioni per la riduzione degli sprechi del cibo ed ha richiesto l’utilizzo di prodotti detergenti a marchio Ecolabel per la sanificazione dei locali della mensa.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio