Cronaca

Angri, minaccia un commerciante: “Non sono stato io”

Minaccia un commerciante ad Angri, è stato convalidato l’arresto per Raffaele Alfano che intanto nega le accuse di estorsione e dichiara di non essere stato lui a sparare. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Minaccia commerciante ad Angri, resta ai domiciliari ma nega le accuse

L’indagato nega di aver preteso un’estorsione, oltre che di aver sparato spiegano ce quella pistola sequestrata non era sua. Il gip però ha convalidato l’arresto di Raffaele Alfano, 33enne ferito a colpi di pistola durante una colluttazione, ed è stato messo agli arresti domiciliari.

L’uomo deve rispondere di tentata estorsione, ricettazione e detenzione e porto di armi abusivo. L’arma, una pistola 7,65 modificata, gli era stata sottratta durante la lite dalla madre della vittima per poi essere gettata in un bidone dei rifiuti, ispezionato dai carabinieri. Il giudice però non ha ritenuto credibile la versione fornita dall’indagato.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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